Come sapete alla Dante SUCCEDONO sempre un sacco di cose. E anche oggi è SUCCESSO qualcosa di particolare. Un grande salto nella tecnologia offerto dal gigante coreano Samsung che con la sua sede italiana, ha presentato a Catania presso l’hotel NH Parco degli Aragonesi, la sua soluzione per la scuola chiamata SMART SCHOOL.
SUCCEDE che, in questa occasione, i rappresentanti di Samsung in Italia hanno illustrato ai presenti in sala, docenti e dirigenti scolastici, le nuove soluzioni che propongono per la scuola italiana. E SUCCEDE anche che il sottoscritto ha partecipato all’evento e in questa sede ve lo racconterà e chissà….forse qualcosa SUCCEDERA’ anche alla Dante.
Cos’è Smart School. Citando le loro stesse parole “…soluzione educativa mobile che consente a studenti, genitori e insegnanti di trarre vantaggio da un’ampia gamma di informazioni correlate all’istruzione dal proprio dispositivo mobile. Esse includono informazioni aggiornate sulla scuola, accesso a risorse di apprendimento fondamentali e indicatori di presenza e partecipazione in tempo reale, tutte informazioni che servono ad aumentare l’impegno e le prestazioni dei tuoi studenti. È possibile definire dei canali di comunicazione tra istituzioni e studenti, producendo un ambiente di apprendimento più interattivo. Migliorando i rapporti e aumentando la flessibilità tra studenti e insegnanti, queste soluzioni possono avere un impatto positivo su un’ampia varietà di istituzioni.” In breve è una soluzione integrata tra hardware e software che affronta tutte le tematiche dell’insegnamento, un passo avanti, nuovo, contemporaneo e digitale di fare scuola, sostituendo alla classica lezione frontale e i classici libri cartacei con grandi quantità di dati digitali, divisi per argomenti e tipologie, modificabili e creabili a loro volta dagli utenti di questo sistema, cioè docenti e studenti.
Ma veniamo al racconto, breve ma intenso di questa giornata teknologica…SUCCEDE anche questo.
Ore 10 apre la sessione di presentazione; sul palco il Network Sales & Marketing Senior Manager di Samsung Giorgio Tencati, che dopo aver fatto gli onori di casa e averci fatto una breve cronistoria di Samsung ha lasciato la parola al Product and Solution Supervisor Ernesto D’Alessandro, manager anche per l’area scuola italiana che ha introdotto l’argomento sui nativi digitali (i giovani d’oggi) e il modo in cui interagiscono e usano i devices che hanno a disposizione. Si è discusso di come i ragazzi siano diventati multitasking, nel senso che riescono a fare più cose contemporaneamente e con più strumenti insieme e di come oggi il linguaggio di comunicazione e gli strumenti di socializzazione si siamo stravolti.
A questo punto SUCCEDE che sono stati presentati alcuni strumenti hardware che Samsung ha progettato e realizzato appositamente per la scuola anche in collaborazione con alcuni partner certificati al fine di creare, non tanti strumenti indipendenti, ma un universo verso cui convergono diversi dispositivi mobili e non. Ha presentato così il Galaxy Note 10.1 evidenziando le specifiche hardware e sottolineando la caratteristica di supportare la scrittura a mano libera utilizzando una tecnologia chiamata Wacom per il registro elettronico e per la firma grafometrica. Si tratta di una tecnologia sviluppata da Wacom che registra oltre alla posizione della penna, la pressione sulla tavoletta e altri dati biometrici della persona in fase di scrittura, rendendola assolutamente naturale e sicura.
Questo è stato il momento della LED E-BOARD, l’innovativa lavagna interattiva proposta da Samsung. Si tratta di un dispositivo retroilluminato LED con diagonali da 55″, 65″ o 75″, totalmente touch screen di ultima generazione integrato con un software di gestione MagicBoard intuitivo e completo. Permette di scrivere a mano libera, sia con la penna ottica sia direttamente con le dita, permette la visualizzazione di testi e documenti di cui è possibile evidenziare delle parti e su cui è possibile inserire annotazioni. Si possono condividere i contenuti trasmettendoli ai tablets, accedere a internet e interagire con ogni tipo di contenuto multimediale.
Parte il video prono che mostra questa caratteristiche di convergenza e interattività. Un video carino ed emozionante che vi propongo di seguito:
[youtube http://m.youtube.com/watch?v=OLlxkQRCJdw&w=560&h=420&rel=0]
E’ la volta di Andrea Russo e Giuseppe Mola che ci illustrano la piattaforma LMS sulla quale saranno depositati tutti i contenuti multimediali di questo sistema integrato. Contenuti che oltre a essere prodotti dalla case editrici, potranno essere scaricati dalla rete, prodotti dai docenti o dagli stessi studenti.
Nella seconda parte della mattinata, sono intervenuti invece docenti di scuole italiane in cui la sperimentazione delle soluzioni Samsung è già iniziata, e a uno ad uno i professori, di ogni ordine e grado hanno mostrato e raccontato le loro esperienze con questi strumenti, evidenziando ancora una volta come questo processo, iniziato e inarrestabile, ha la portata di una vera e propria rivoluzione storica. Sono stati evidenziati anche i gravi problemi in cui versa la scuola italiana visualizzando, con delle slides, i dati appena pubblicati del rapporto sulla digitalizzazione. Impietosi a dir poco! La scuola italiana è agli ultimi posti con Grecia e Romania per digitalizzazione e mentre altri paesi, negli ultimi sei anni, gli investimenti nelle tecnologie e nella scuola sono cresciuti a volte anche di quattro volte, in Italia non vi è stato alcun incremento relegandoci, ancora una volta, all’ultimo posto in Europa.
Alle 13:30 e i rappresentanti della Samsung hanno completato le loro esposizioni e hanno rinviato gli ospiti alla seconda parte della conferenza con programmazione pomeridiana, in cui noi docenti e dirigenti dovremo cedere agli altri fruitori della scuola, cioè gli alunni. Quindi, SUCCEDE che…ma questa è tutta un’altra storia.
Di seguito potete vedere una galleria di immagini scattate durante lo svolgimento della manifestazione.