Ott 202012
 

Quest’articolo nasce dalla convinzione che stimolare i giovani alla creatività, all’impegno, all’inventiva, produce i suoi frutti. E dalla lettura su internet di questa incredibile notizia, trovo ancor di più conferma a questa tesi. Se il ragazzo è veramente motivato al raggiungimento di un obiettivo, lo raggiungerà qualunque sia la sfida da affrontare e molte volte riuscirà anche a superarlo. La scuola ha l’obbligo morale e culturale di favorire questi processi, pur rimanendo nei binari dei percorsi stabiliti, innovandosi e cercando di essere, compatibilmente con i mezzi (sempre più scarsi), foriera di idee, proposte e indirizzi.

Vi invito per cui alla lettura di questa storia che, per il modo in cui si è svolta, rappresenta proprio il sogno americano e l’idea per cui “volere è potere”.

Juan Ehringer era uno studente americano come tanti altri negli Stati Uniti, ma mosso da una grande passione per l’ingegneria e l’amore per le auto e non disponendo di grosse somme di denaro, è riuscito a trasformare un sogno in realtà. Egli, infatti, ha convertito in auto elettrica una roadster sportiva come la Honda S 2000.

Grazie alle sue conoscenze, egli ha acquistato la macchina e non potendo permettersi i costi del carburante, ha deciso di trasformarla in auto elettrica. Ha così sostituito il motore e il serbatoio inserendo un sistema di batterie elettriche oltre ovviamente ad altri elementi tecnici molto più complessi e inutili da descrivere in questa sede. E’ riuscito nell’intento e ha realizzato un’auto a impatto e consumo zero con la potenza di circa 600 Cv. Il suo obiettivo era la realizzazione di un’auto che non fosse la solita berlina da studente sfigato, ma un’auto sportiva, elegante e veloce, ma con i consumi ridotti dato che non disponeva di grossi capitali. Ovviamente la limitatezza delle risorse economiche gli ha impedito di realizzare il suo progetto in breve tempo, ma lui non si è dato per vinto e ha proseguito nel suo intento fino a riuscirvi. Ha convinto i genitori a cofinanziare il progetto e così ha potuto permettersi il motore, le batterie e il regolatore. Lui avrebbe dovuto però acquistare l’auto. Lavorando part-time in un negozio d’auto per due anni ha raccolto il gruzzolo per poter acquistare un’auto sportiva e così ha fatto con la Honda S 2000 del 2003 per la cifra di circa 6000$. Sotto la carrozzeria ha installato il pacco di batterie da 26kWh raggiungendo una potenza di circa 512 Cv e un’autonomia compresa tra gli 80 e i 120 km. L’opera è stata possibile attraverso l’acquisto su internet di tutti gli altri componenti necessari.

Un incredibile lavoro, frutto della passione, della volontà e della grande intelligenza di Juan.