Oggi è una data storica. L’SMS (Short Message System), in italiano “messaggino”, compie vent’anni. Infatti, fu proprio il 3 dicembre del 1992 che Neil Papworth un tecnico della Vodafone del regno unito lanciò il primo SMS con un sistema cellulare. Si trattava di un semplice messaggio di auguri che recitava “Merry Christmas”. Da quel momento in poi, la diffusione fu capillare e esplosiva e contribuì in maniera determinante alla consacrazione dei cellulari. Successo a cui ha contribuito anche Ericsson Telecomunication, la quale, con la standardizzazione del sistema GSM e la realizzazione della rete cellulare, ha contribuito a consolidare definitivamente.
Il messaggino, ha solcato questi 20 anni diventando uno strumento indispensabile e sempre più diffuso. Prima dagli adolescenti che lo hanno usato come strumento di comunicazione rapida (oggi soppiantato dai sistemi di instant messaging), poi da tutti noi, dalle Istituzioni pubbliche e private per comunicare rapidamente e a basso costo con cittadini, utenti, clienti. Oggi è uno strumento di modernizzazione e comunicazione essenziale nei paesi in via di sviluppo grazie anche all’attività di collaborazione con organizzazioni internazionali.
Molti pensano che presto possa andare in pensione, soppiantato da sistemi più moderni e attuali, capaci di inviare una moltitudine di media a costi ancora più bassi. Attraverso le connessioni internet, sia wi-fi che 3G, Whatsup, Skype, iMessage, Dropbox e tanti altri, forniscono connessione in tempo reale, possibilità di chat, archiviazione dati, connessioni multiutente che il vecchio SMS ovviamente non consente. Però difficilmente la semplicità, l’immediatezza e la facilità d’uso di questo strumento saranno sostituiti a breve da qualcos’altro.
Non ci resta per cui, augurare buon compleanno e una lunga e prosperosa vita all’SMS.