ONE WORLD TRADE CENTER – FREEDOM TOWER
Lentamente ma inesorabilmente rinasce il World Trade Center di New York. Dopo che la tragedia dell’11 settembre ha sconvolto l’America e cambiato il mondo, in qualche modo superando molte reticenze, tutto piano piano sta tornando alla normalità. Un progetto ambizioso che prevedeva la ricostruzione di un’area importante della città, ma le cui implicazioni morali e sentimentali rendevano difficilissimo un intervento capace di mettere d’accordo le diverse anime della città.
Daniel Libeskind, l’architetto incaricato del progetto, doveva colmare il vuoto lasciato dal crollo del precedente World Trade Center e soprattutto colmare il vuoto e il dolore che quel crollo aveva lasciato tra i superstiti e famiglie dei sopravvissuti al disastro. Il progetto urbanistico prevedeva la creazione di uno scenario composto da diversi elementi, diversi ma perfettamente integrati tra di loro: la Torre 1 meglio conosciuta come Freedom Tower progettata dallo studio Skidmore, Owings & Merrill, la Torre 2 di Foster and Partners, la Torre 3 di Maki and Associates e la Torre 4 di Richard Rogers Partnership, il Transportation Hub di Santiago Calatrava, il 9/11 Memorial progettato da Michael Arad and Peter Walker e il Museo di Davis Brody Bond che è già stato inaugurato il 21 maggio 2014.
TORRE 1 – ONE WORLD TRADE CENTER
Lunedì 3 novembre sarà ricordata come una data storica. A New York è stata inaugurata la Torre n.1 chiamata One World Trade Center più nota come Freedom Tower. L’ultima delle 4 torri previste da Libeskind nel suo piano per Ground Zero, progettata dallo studio pluripremiato Skidmore, Owings & Merrill.
Il One World Trade Center, alto 541 metri non a caso. Infatti, 541 metri corrispondono a 1776 piedi nell’unità di misura adottata negli Stati Uniti. 1776 è infatti l’anno della firma della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti. La Freedom Tower è adesso il grattacielo più alto degli Stati Uniti ed è composto da 104 piani di cui alcuni già occupati. Sono già 175 gli inquilini certi, tutti dipendenti del colosso dell’editoria Condé Nast a cui presto molti altri si uniranno per occupare i primi 25 piani dell’edificio che già oggi è completo per il 60%.
Così finalmente New York riconquista il suo primato perso l’11 settembre 2001 realizzando l’edificio più alto degli Stati Uniti e terzo, in questo momento, al mondo. Lo skyline della città è di nuovo completo e come ha dichiarato Patrick Foye (executive director dell’autorità portuale di New York e del New Jersey) il One World Trade Center diventa il simbolo della rinascita di un quartiere ma soprattutto dello spirito e del sentimento nazionale dei newyorkesi.
TORRE 2 – TWO WORLD TRADE CENTER
La torre n.2 chiamata Two World Trade Center (conosciuta anche come 200 Greenwich Street) è un grattacielo ancora in costruzione e sorgerà nell’angolo nord-est del sito originale del World Trade Center. Una volta completata la torre sarà composta da ben 88 piani e con un’altezza di 411 metri sarà la seconda torre più alta di New York.
Di questi 88 piani, 60 saranno costituiti da uffici, 4 saranno i piani commerciali, 5 i livelli di vendita al dettaglio e 11 pavimenti meccanici. Lo studio di progettazione è quello dell’arch. Norman Foster; lungo il centro ciascun lato l’edificio presenta un incavo che scava la facciata e fa si che sembri costituita da 4 diverse torri accorpate. La parte superiore della torre si allunga verso l’alto solo da uno spigolo creando un tetto spiovente che si completa in 4 rombi simili a diamanti che rivolgono la loro parte inclinata verso il National September 11 Memorial & Museum.
Proprio in virtù di quanto successo l’11 settembre, anche la Two World Trade Center è progettata per essere sicura. Le misure di sicurezza comprendono scale in acciaio e cemento armato, un nucleo centrale in calcestruzzo a protezione delle scale, ascensori e impianti idraulici e vernici fluorescenti ad indicare le vie di fuga.
TORRE 3 – THREE WORLD TRADE CENTER
La torre n.3 del World Trade Center avrà 80 piani e un’altezza complessiva di 357 metri. Ampie aree destinate al commercio nei primi piani dell’edificio. 5 piani interrati e un’architettura in vetro e acciaio che culmina con 4 antenne che ne aumentano l’altezza complessiva. Si tratta di un progetto vincente dell’architetto Richard Rogers realizzato con avanzatissimi sistemi di sicurezza il cui completamento, salvo ulteriori ritardi, dovrebbe avvenire nel 2018.
TORRE 4 – THREE WORLD TRADE CENTER
La torre n.4 conosciuta anche come 150 Greenwich Street Tower sarà alta 239 metri e attualmente già costruita è il secondo grattacielo più alto del World Trade Center, ma sarà presto superato dalle altre due torri, la numero 2 e la 3. Al suo interno spazi commerciali e uffici. iniziato nel 2008 è stato completato e inaugurato il 13 novembre 2013. La torre avrà 72 piani ed è stata progettata dall’architetto Fumihiko Maki, vincitore anch’esso del premio Pritzker.
TRANSPORTATION HUB
La Transportation Hub è la stazione della metropolitana progettata dall’architetto Santiago Calatrava per sostituire la vecchia stazione del World Trade Center distrutta l’11 settembre. 225.000 metri quadrati di hall con centri commerciali e vendita al dettaglio, 200.000 pendolari al giorno oltre che milioni di visitatori, ha di collegamento di ben 11 linee metropolitane. Per dimensione e traffico rivaleggerà con la Central Station. Il design a forma di ala renderà unica l’opera che vedrà convergere in quest’area il trasporto sotterraneo e quello di superficie con bus e taxi. il completamento dell’opera è previsto per il 2015.