Scandagliando la rete in cerca di innovazioni e curiosità tecnologiche, Dubai compare sempre tra le risposte dei motori di ricerca e soprattutto non manca mai di stupire. L’ultima follia della capitale emiratina è legata alla fantasia e alla narrazione in merito ad un eroe della letteratura orientale conosciuto per l’omonimo cartoon della Walt Disney Picture. Sto parlando di Aladino il ladro buono delle Mille e una Notte venuto dall’antico Katai (la Cina).
E’, infatti, appena stato approvato un mega-progetto del 2014 che avvierà la sua realizzazione il prossimo anno 2016 e prevede la realizzazione di tre torri in stile moresco collegate tra di loro con lunghi pontili. Lo scopo è la riqualificazione dell’antico porto del Creek a Deira. Un’area lunga circa 450 metri dove le tre torri sedi di uffici e alberghi, rivitalizzeranno “l’orgoglio culturale e storico” come ha affermato Hussain Nasser Lootah direttore generale della municipalità di Dubai.
Tutto all’insegna della magia e della modernità più assoluta all’interno di un contesto antico e dai tratti fortemente arabeggianti. Tapis-roulant scorreranno all’interno dei pontili collegando le torri e i parcheggi sotterranei. Un’ampia area del Creek sarà bonificata per accogliere il nuovo mega progetto. I visitatori potranno godere dell’antico porto e della vista delle imbarcazioni tradizionali, oltre che del caotico e chiassoso movimento del fiume che attraversa Dubai dall’alto di queste promenade. Tre torri alte rispettivamente 34, 26 e 25 piani collegate da ponti le cui forme sono ispirate ai racconti delle mille e una notte. Grandi serpenti o draghi che avvolgono le grandi teiere moresche rappresentate dalle torri. Forme fantasiose che richiamano subito alla mente ladri, incantesimi e tanta fantasia per rivalutare un’area per la quale la municipalità di Dubai chiederà la registrazione come patrimonio mondiale dell’Unesco.