Pensando le missioni spaziali, immaginiamo sempre gli astronauti come degli omini avvolti nelle loro ingombranti tute spaziali, lenti dei movimenti, impacciati chiusi in spazi angusti e pieni di interruttori e pulsanti di cui non ne comprendiamo l’uso. Molto diversa dall’immagine proposta nei film di fantascienza dove gli equipaggi percorrono tranquillamente lunghi corridoi pieni di finestre in abiti civili osservando l’infinità dello spazio, mostrandoci così una realtà ben lontana ancora da noi. Almeno fino ad oggi. Infatti una società specializzata nel campo dell’esplorazione stratosferica, la World View, ha appena annunciato il completamento del prototipo di una capsula spaziale per l’esplorazione stratosferica del nostro pianeta, STRATOSPHERIC SPACEFLIGHT. Pare infatti, secondo quanto affermato dal nuovo presidente della divisione turismo ed esplorazione della società, Dale Hipsh che, a partire dal 2024, verranno lanciati i primi voli spaziali stratosferici, grazie ad una innovativa capsula spaziale portata in orbita da un pallone di sollevamento. Già adesso, però, i futuri passeggeri possono provare, in maniera virtuale, l’esperienza di questo viaggio attraverso una serie di sistemi digitali che illustrano e rendono possibile allo spettatore l’esperienza della navigazione spaziale.
L’innovativa capsula spaziale, ha la forma di un esagono sfaccettato con bordi smussati e presenta grandi oblò ovali dalle generose dimensioni di quasi 2 m larghezza per 1,5 m di altezza così da mettere a disposizione una superficie sufficientemente ampia al passeggero per godere, dall’interno della capsula, delle meraviglie della Terra vista dallo spazio. Coppie di sedili ergonomici, curati nel minimo dettaglio dal punto di vista del design, reclinati, pongono lo spettatore nella posizione ideale per godere del panorama esterno, ma grazie all’inclinazione, di avere una ottima visuale del pallone di sollevamento e delle costellazioni sopra la loro testa. L’impianto di illuminazione è anch’esso concepito per massimizzare questa esperienza sensoriale, con luci d’atmosfera che cambiano a seconda delle fasi del volo in modo da consentire sempre una perfetta visuale dagli oblò della capsula. Questa, all’interno, è pressurizzata, climatizzata e studiata per massimizzare lo spazio permettendo ai passeggeri di muoversi liberamente come se fossero all’interno di una stanza sulla Terra.
Tavolini per i cocktail, cantina con vini pregiati, esperienza gastronomica di alto livello, saranno tra gli elementi che permetteranno ai facoltosi ospiti di godere appieno di questa esperienza d’alta quota. La capsula consta di otto sedili ergonomici configurati a coppia, più altri due riservati i membri dell’equipaggio. Ogni ospite avrà una postazione dotata di schermo touch con interfaccia grafica, connettività totale in modo da poter restare in contatto con i propri cani sulla Terra, armadietto personale, porta bevande, nonché un telescopio in modo da poter godere di ogni dettaglio durante la trasvolata.
Ogni decollo sarà previsto prima dell’alba in modo che i passeggeri possano godersi lo spettacolo del sorgere del sole da una posizione privilegiata e vedere poi, durante la navigazione, la curvatura della terra e la linea di passaggio tra il blu dell’atmosfera e il nero totale dello spazio profondo con le sue costellazioni.
Il fatto di volare grazie a un pallone aerostatico, garantirà ai passeggeri l’assenza delle turbolenze aeree e quindi di poter stare in piedi, all’interno della capsula, sin da subito dopo il lancio.
La società prevede di effettuare i lanci turistici a partire dal 2024 con regolarità dei luoghi unici, patrimonio dell’UNESCO, come il Gran Canyon negli Stati Uniti, il parco Serengeti in Kenya, la Grande Muraglia cinese o le Piramidi egiziane di Giza da dove, i passeggeri, verranno portati a circa 43 km dalla Terra a vivere un’esperienza unica che durerà dalle sei alle otto ore.