Set 162020
 

Spesso leggiamo articoli sulle riviste specializzate o su internet in merito alle caratteristiche e alla potenza delle telecamere degli nostri smartphone. I grandi colossi internazionali si sfidano a colpi di innovazione per creare la lente migliore o il sistema di lenti per ottenere fotografie perfette, grandangoli pazzeschi, zoom superiori.

Ma dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, un centro di ricerca tutto italiano, arriva una innovazione che permetterà alle lenti dei nostri smartphone di diventare potenti microscopi in maniera semplice e a costo praticamente zero.

Gli scienziati, in collaborazione con l’Università della California San Diego, hanno creato una piccola lente adesiva costituita da materiale silicico che fatto aderire alla fotocamera dello smartphone è in grado di funzionare da microscopio ingrandendo fino a 100 volte ciò che si sta guardando. Il materiale siliconico che compone questa lente, viene fatto poggiare sotto forma di goccia sul filtro ottico che ha una particolare nanostruttura che ricorda le ali di una farfalla, facendo in modo che questa assuma spontaneamente la forma di una lente evitando così complesse lavorazioni e facendo in modo che il sistema filtro-lente si integri perfettamente in modo da filtrare la luce e ingrandire allo stesso tempo.

La portata di questa minuscola invenzione è enorme, perché sarà sufficiente questa semplice lente applicata a un apparecchio come uno smartphone per ottenere immagini perfettamente ingrandite come al microscopio creando così un sistema a fluorescenza affidabile e a bassissimo costo capace di risolvere i problemi di analisi e studio in realtà poco sviluppate, o economicamente disagiate, come alcuni paesi del terzo mondo.

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Apr 282016
 

lg_ItalianInternetDay

Su iniziativa del prof. Lorenzo Bordonaro che insegna italiano nella nostra scuola, iniziativa a cui ho aderito con piacere, si festeggerà a scuola in alcune classi il trentennale di internet in Italia.

Internet, come alcuni sapranno, è nata negli anni ’60 negli Stati Uniti d’America e da quel momento il mondo non è stato più lo stesso. Una serie di eventi, menti visionarie e eccellenti, hanno fatto si che il mondo come lo conoscevamo fosse definitivamente tramontato. Un cambiamento radicale, nelle abitudini ma anche nei gesti, un cambiamento talmente profondo da aver quasi fatto dimenticare come era il mondo prima dell’avvento delle RETE.

01 Bambini e Internet

I passaggi storici riscoperti attraverso semplici ma divertenti video, ma anche l’analisi e la discussione degli aspetti più reconditi e pericolosi che questa rete globale porta con se.

Una lezione semplice, partecipata coinvolgendo gli alunni con le loro esperienze e le loro aspettative, mediate da noi docenti, per scoprire e per capire meglio cosa si nasconde dietro uno degli strumenti più utilizzati della nostra epoca.

Programma prof. BETTO

  • presentazione dell’internet day italiano e dell’evento nella nostra scuola;
  • video sulla storia di internet;
  • breve dibattito;
  • divertenti “corto” sui pericoli della rete;
  • dibattito finale.

Programma prof. BORDONARO

  • Breve storia della rete;
  • Prima e dopo;
  • Generazioni connesse “Caccia al Super ERRORI”;
  • Dibattito.

La durata di circa un’ora durante la quale potrà essere effettuato un video sull’evento che consentirà alla scuola di partecipare al concorso proposto dal MIUR, #internetdayatschool, secondo le modalità e i termini previsti dal bando.

L’evento è sponsorizzato dal Ministero dell’Istruzione e presenta tutta una serie di attività visibili sulla rete per tutta la giornata del 29 aprile.

LINK SITO UFFICIALE:
IL VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE: