Feb 202012
 

Microsoft si avvicina al rilascio della nuova versione del proprio sistema operativo giunto alla versione 8. La casa di Redmond, pensa ad un suo totale rinnovamento e prima del rilascio, pubblica il logo che accompagnerà questa nuova versione del software. Si tratta di un ritorno alle origini, quattro vetri rettangolari in prospettiva, una semplificazione grafica che vuole rappresentare un grande cambiamento non solo dal punto di vista della funzionalità, ma anche del proprio simbolismo. Un ritorno al passato dunque; la precedente versione del logo con i quattro colori sembrava oramai più una bandiera sventolante che una vera e propria finestra. Il design grafico è stato affidato allo studio Pentagram, che lo ha concepito come collegamento con Metro, interfaccia grafica utilizzata da Redmond sui devices telefonici. L’intento è chiaro, semplificazione, connessione tra universi software e hardware diversi, unicità nelle procedure (ancora una volta Apple insegna).

Quindi anche nell’aspetto grafico, la semplificazione minimalista introdotta da Apple con il logo della mela non più arcobaleno ma grigia, è stata intrapresa da microsoft per rilanciare l’azienda e il nuovo corso dell’OS. Abbandono dei colori vivaci, troppo simili con quelli di Google da cui Microsoft ora si allontana maggiormente.

___________________________________________

ARTICOLI CORRELATI

 

Feb 172012
 

Jelly Bean, il nome in codice scelto da MountainView (Google) per la quinta incarnazione del sistema operativo Android. La versione 4 non sembra essere piaciuta molto ai partner per cui la società si sta affrettando a preparare la nuova incarnazione del proprio OS al fine di riparare ai gap e rispondere alle esigenze che i molti partner richiedono. La nuova versione del sistema operativo dovrebbe essere rilasciata nel terzo trimestre del 2012, in contemporanea con l’arrivo di Windows 8. I ritardi e la non adozione da parte dei partner dipendono essenzialmente dalla grande differenziazione di configurazione richieste, visti i molteplici hardware sui quali il sistema va installato. infatti, a differenza di Apple che usa un hardware proprietario e aggiorna il sistema solo per quello, Google deve confrontarsi con una miriade di dispositivi molto diversi tra loro per caratteristiche e funzioni. Google vorrebbe consentire la possibilità di un dual boot, cioè i partner potranno scegliere di equipaggiare i loro tablets solo con Android 5.0 oppure con Android 5.0 e Windows 8. Consentendo così, di cambiare sistema operativo senza dover spegnere il tablet. In questo modo, Google, spera di riuscire ad entrare nel mercato dei netbook e dei notebook, sebbene la strada sembri tutta in salita.

___________________________________________

ARTICOLI CORRELATI