Viene da un genio creativo, artista e designer giapponese Yuri Suzuki, l’idea di un vinile sferico che racconta in musica il nostro pianeta.
Grazie alla collaborazione con Vestax, casa famosa per la realizzazione di giradischi, Suzuki è riuscito a ricoprire di lacca una sfera e ha progettato una testina in grado di leggere le tracce sul supporto sferico anziché piatto di un normale disco in vinile. E’ nato così The Sound Of Earth, il primo disco sferico della storia.
Sulla sfera, sono tracciati dei minisolchi che riproducono i contorni dei continenti e delle nazioni del mondo. Ruotando la sfera, la testina incontra paesi diversi e in base alla dimensione, riproduce i suoni di quella nazione. Infatti, questo progetto è la conclusione di una ricerca che dura da 4 anni, in cui il designer giapponese, in giro per il mondo ha raccolto musica folk tradizionale, inni nazionali, la musica popolare, trasmissioni radio o suoni ambientali. In pratica la testina passando sopra la nazione riproduce i suoni registrati proprio in quei luoghi. Dove lo spazio è poco, la musica dura poco; ad esempio in Inghilterra, il brano audio dura appena 2 secondi.
Lo sfera stereo, ha quindi una testina rotante montata su un braccio che le consente di seguire le rotondità della superficie come accade per un mappamondo ed è dotata di un altoparlante dal quale fuoriesce il suono. Volendo il sistema è anche collegabile con un wifi per trasmettere il suono a speaker esterni o cuffie.
Il sistema consente di ascoltare in questo modo circa 30 minuti di audio, ma l’idea dell’instancabile creativo, è quella di realizzare una sfera di 3 metri di diametro capace di suonare per almeno 24 ore.